Gli utili 2016 accantonati cercano spazio in Redditi
Gli utili 2016 troveranno spazio nel nuovo rigo del prospetto contenuto nel quadro RS del modello Redditi SC 2018 , ma con diverse incognite legate alla compilazione. Il «Prospetto del capitale e delle riserve» deve essere utilizzato con lo scopo di monitorare la struttura del patrimonio netto, così come riclassificato agli effetti fiscali, per la corretta applicazione delle norme riguardanti il trattamento, sia in capo ai partecipanti, sia in capo alla società o ente, della distribuzione o dell’utilizzo per altre finalità del capitale e delle riserve.
Gli utili 2016, deliberati nel 2017, ove accantonati a riserva, non hanno ancora trovato collocazione, nel modello Unico SC 2018, tra le riserve di utili riportate dal prospetto, e devono essere rilevate in questo modello, andando a incrementare le riserve prodotte dal 2008 al 2016.
La tassazione dei dividendi
Per effetto delle modifiche subite nel tempo dall’aliquota Irpeg/Ires, la quota imponibile del dividendo che il socio persona fisica qualificata è chiamata a dichiarare (al di là delle novità della legge di Bilancio 2018 e della relativa norma transitoria, che non hanno effetto sulla compilazione del modello redditi 2017) è in misura pari:
– al 40% per le riserve formate con utili prodotti dalla società o ente partecipato fino all’esercizio in corso al 31dicembre 2007;
– al 49,72% per le riserve formate con utili prodotti successivamente e fino all’esercizio in corso al 31 dicembre 2016;
– al 58,14% per quelli prodotti nell’esercizio successivo.