ATTENZIONE
Le fatture datate 2023
ricevute nel SDI nel 2023
sono da registrare con data 31.12.2023.
Fattura datata il 30.12.2023, inviata a SDI il 31.12.2023 e ricevuta 31.12.2023 stessa data ma annotata nei registri Iva nel 2024
La fattura è stata ricevuta nel mese di dicembre 2023 ma registrata Gennaio 2024, non annotata Dicembre 2023 e, di conseguenza, la detrazione dell'IVA non potrà avvenire nel mese di Dicembre 2023, ma non potrà nemmeno avvenire nel mese di Gennaio 2024 stante la specifica preclusione valevole per le fatture a cavallo d’anno di cui alla normativa sopra richiamata, non rimane altra scelta che esercitare il diritto alla detrazione dell’imposta nella dichiarazione Iva annuale relativa all’anno 2023.
Fatture a cavallo d’anno: IVA
Con l’obbligo di fatturazione elettronica, la data di ricezione del documento coincide con la data in cui il SdI consegna il documento al destinatario.
Fattura messa a disposizione il 17.01.2024, visualizza nella propria area riservata “Fatture e Corrispettivi” dell’Agenzia Entrate fatture datate 29.12.2023
In questo caso l’Agenzia Entrate con Provvedimento n. 89757 del 30.04.2018 ha chiarito che nel caso di messa a disposizione della fattura nell’area riservata, il diritto alla detrazione da parte del contribuente nasce solo a decorrere dalla data di presa visione della stessa (pertanto, nel caso solo a decorrere dal 17.01.2024)
Fattura datata il 30.12.2023, inviata a SDI il 02.01.2024 e annotata nei registri Iva con medesima data
In questo caso il contribuente dovrà inserire la fattura nella
liquidazione Iva di Gennaio 2024.